19 dicembre 2005

Un commento sull'aggressione a Borghezio


La manifestazione contro l'alta velocità doveva essere in qualsiasi maniera screditata, infangata .. ripetendo che tra i manifestanti erano presenti "anarco-insurrezionalisti", elementi "antagonisti", ecc...

Non essendo riusciti a provocare nessuno scontro, a Torino, ecco che, terminato tutto, sul treno per Milano, l'onorevole Borghezio è stato aggredito. Episodio da condannare, assolutamente, ma che lascia aperto, almeno al mio giudizio qualche dubbio.

La polizia avrebbe sconsigliato all'onorevole di salire sul treno: perchè è salito lo stesso? Secondo: se l'aggressione è avvenuta nello scompartimento, come è possibile che al pestaggio abbiano partecipato 10, 100 persone? Lo spazio è quello che è. Comunque lascio il link al comunicato di social press, con la dichiarazione di Luciano Muhlbauer che spiega come si sono svolti i fatti. "Evidentemente - dice il consigliere - a qualcuno non è andato giù il corteo e allora bisognava inventarsi qualcosa per riaccreditare il teorema delle infiltrazioni dei violentì, autonomi e anarcoinsurrezionalisti" (anche sul corriere)

Borghezio non è nuovo a provocazioni: su ecn.org trovate questo articolo dove si parla di un fatto analogo.
Intendiamoci, la violenza è da condannare, sempre. Ma anche quella contro i manifestanti a Venaus.

Si dirà: ma contro Borghezio è stata un'aggressione politica, beh, a mio parere anche le prime manganellate sono state un segnale politico.

L'effetto è stato ottenuto: dai TG la notizia e le immagini di Torino sono scomparse, come le parole di Fo, Grillo, Travaglio e Paolini ... E ancora nessuno che spiega in modo obiettivo, perchè il traforo a Venaus è indispensabile.
Uno dei cartelli della manifestazione recitava "dopo la TAV, Torino Lione in due ore. Mentre per l'esame della prostata, otto mesi".
Technorati: ,

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Dici che si è sbattuto la testa contro il muro fino a provocarsi il trauma?

alduccio ha detto...

No, penso che poteva risparmiarsi il viaggio il treno ...
Altrimenti, anch'io potrei rivendicare il diritto di andare in curva della Lazio a cantare Bella Ciao.

Anonimo ha detto...

Hanno fatto bene. La violenza è una bruttissima cosa, ma hai visto che faccia ha Borghezio? Una faccia da schiaffi. Per non parlare del cervello che si ritrova, poverino.
Comunque LaPadania con quale autorità si permette di usare il nome pacifisti in quel modo? Perchè si cerca di fare di tutta l'erba un fascio?
A presto