27 marzo 2007

Miracolo a Milano


Ieri abbiamo assistito alla moltiplicazione delle manifestazioni a Milano .. da una se ne sono fatte almeno tre.

Quanti erano ieri sera: cinquantamila come grida Il giornale, o settemila come dice la Questura?
Una città che ha paura, angosciata, scrive addirittura Mario Cervi.

Questa è «una manifestazione sociale e non politica» ha dichiarato il sindaco di Milano Letizia Moratti.
Subito smentita dal boss:
«Questa è una manifestazione politica. I cittadini che denunciano un problema e dicono allo Stato: non state proteggendo la nostra incolumitá personale, e non state proteggendo la nostra integritá patrimoniale. Così venite meno a un compito primario dello Stato, uno Stato che non adempie adeguatamente questi compiti non è uno Stato legittimo»

Che replica alla richiesta di condanna all'appello del processo Sme: «Se credono di fermarmi con questi metodi, allora vuol dire che non mi conoscono».
Ti conosciamo, ti conosciamo ....
Berlusconi che parla di sicurezza è un controsenso: parla forse da persona informata sui fatti?


Il problema sicurezza a Milano è un problema del governo, a quanto pare. Diversamente da quanto successo a Brescia.
Questa estate, dopo la catena di omicidi Brescia, è scattato l'allarme sicurezza: "Più Stato, più sicurezza, più integrazione", le richieste del sindaco. Contro il quale partirono subito gli attacchi politici da parte della Lega soprattutto.

Ieri a Milano, in pratica, il comune ha organizzato, coi nostri soldi, una manifestazione di partito, contro il governo.

Torniamo al problema della violenza: tra i reati in aumento ci sono quelli contro le donne. Una violenza domestica, quotidiana, per la quale non servono i poliziotti di quartiere. Servono maggiori garanzie e tutele alle donne che denunciano il reato. Ieri, tra le contromanifestazioni, c'era anche il presidio dell'organizzazione "Usciamo dal silenzio" e della Onlus "Casa delle donne maltrattate di Milano".
Se volete aiutare queste organizzazioni, potete donare il 5% mille qui, o fare una sottoscrizione qui.

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