06 maggio 2007

5 milioni per salvare Verdi

Stanno uccidendo Giuseppe Verdi. La seconda volta, con la chiusura dell'Orchestra Verdi a Milano.
Besterebbero 5 milioni di euro (per iniziare a ripianare i debiti per 21 milioni di euro).

Non si trovano 5 milioni di euro nella città delle consulenze d'oro, della droga al mercato ortofrutticolo , dei locali notturni e dell'happy hour .....

«Quello che sta accadendo alla Verdi è paradossale, ma anche eccezionale - ha aggiunto il direttore generale Luigi Corbani -. Ditemi da quale parte del mondo un'orchestra lavora da 8 mesi senza stipendio. Alcuni attacchi di basso livello mi fanno pensare che ci sia anche una questione personale. Il problema Corbani non c'è: risolvete quello della Verdi e nel momento in cui ci saranno i soldi io me ne vado. Ma non mi dicano che mancano i fondi, quando si trovano per tutte le iniziative. Se è una scelta preferire un festival a un'istituzione continuativa, migro il più lontano possibile».

Per continuare a lavorare la banda ha lanciato una petizione online rivolta al ministro dei Beni Culturali Francesco Rutelli, che si può sottoscrivere all'indirizzo www.laverdi.org.

"Il ministero aveva promesso nel 2006 un milione di euro, stanziati dall'allora ministro Rocco Buttiglione. Soldi mai arrivati e la cifra è stata dimezzata dal ministro Rutelli. Stiamo ancora aspettando e la situazione è drammatica", dice a Reuters una portavoce dell'orchestra, che conta 130 posti di lavoro fissi (94 musicisti, gli altri personale degli uffici), oltre a 120 posti part time (coro, servizi, maschere).

"Lo Stato non ha mai dato un finanziamento adeguato alla qualità e al valore dell'orchestra. I musicisti della Verdi sono senza stipendio da quattro mesi, gli amministrativi da otto", aggiunge.

Il ministero per i Beni e le attività culturali dal canto suo in una nota rileva che il debito accumulato negli ultimi anni dall'orchestra Verdi "ammonta a oltre 12 milioni di euro tra cui oneri fiscali e contributi previdenziali non versati che hanno precluso all'orchestra la possibilità di accedere a forme di finanziamento ordinario".

Il ministro Rutelli, precisa il dicastero, ha stanziato attraverso la società Arcus un finanziamento straordinario di 500mila euro a favore delle attività dell'orchestra per uno specifico progetto di promozione della cultura musicale, con un decreto interministeriale (16 marzo 2007) ora al vaglio della Corte dei Conti per la registrazione. Una briciola.

Continuiamo così, ad uccidere la cultura. Complimenti.

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