22 giugno 2007

I difensori della polizia

Il fine mandato di De Gennaro come capo della polizia (che non è stato nè silurato nè licenziato) è diverso dal caso Speciale o dal caso Pollari.
Questa la tesi di Giuseppe D'Avanzo su Repubblica.
L'errore è mettere in un unico calderone i casi di spionaggio, i comportamenti opachi con l'inefficienza dimostrata dalla polizia durante il G8 di Genova.
Rifondazione aveva chiesto il suo licenziamento già nel 2001.
E il governo di allora non rispose alle richieste di chiarimenti nè tantomeno, prese provvedimenti nei confronti di De Gennaro.
Si volle tenere questo scheletro nell'armadio. E, prima o poi, gli scheletri escono fuori.

Fa specie vedere il prefetto difeso da gente come Maroni a Otto e mezzo (condannato per resistenza per pubblico ufficiale), Silvio Berlusconi (sul quale non mi pronuncio), Pier Ferdinando Casini (chiedere a Cuffaro, proprio la polizia di De Gennaro ha arrestato Provenzano), Claudio Scajola (quello del Biagi rompicoglioni, del G8 di Genova ...).

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