10 giugno 2007

L'indice puntato

Oggi l'indice è puntato contro il senatore Ds Guido Calvi: “Di Pietro fa becero populismo” (su Unità in versione cartacea di ieri), dice dopo le accuse del ministro che si è schierato con la gip Forleo accusando la sinistra di essersi comportata come la destra sull'impunità dei politici.
Chi parla? Il senatore Ds o l'avvocato difensore di Geronzi (e dell'indulto)?

Indice puntato contro confindustria: piangono miseria e reclamano il tesoretto, ma non dicono nulla dei 5 miliardi, quasi a fondo perduto, che ricevono dallo Stato italiano.

Indice puntato contro l'ex premier, S.B., contestato a Sestri Ponente. Di di contestazione ferisce ... “Buffone e mafioso” gli hanno gridato. Dov'è la novità? Certo chiamarlo addirittura buffone .. (notizia gentilmente oscurata dal Tg5).

Parla di “italietta”: come se l'immagine dell'Italia fosse rovinata dai manifestanti a Roma e non da una classe politica piena di inquisiti, indagati, condannati. Con i vertici dei servizi segreti indagati per rapimento e spionaggio. Con intere regioni in mano alla criminalità organizzata. Per cosa saremo famosi all'estero?

Indice puntato contro Panella, che digiuna per la moratoria della pena di morte e poi manifesta a favore di Bush. Sa quanta gente ha ucciso lui, il fratello e il padre?

Indice puntato contro Bush: perchè si può essere contro la politica del presidente americano senza essere antiamericani. Il presidente Bush è contestato in America, in Inghilterra, in Germania (al G8). Tutti antiamericani?

Per la visita di Bush a Roma, si è militarizzato la città. Non è che, anziché colpa del clima d'odio della sinistra è colpa del clima d'odio che Bush si è creato attorno a sé? Quanta differenza col predecessore Clinton, che poteva passeggiare per Napoli e mangiarsi una pizza...

Indice puntato contro chi ha imbrattato la lapide in via Fani, a ricordo del rapimento di Aldo Moro e della strage. Perchè è bastato questo gesto (di gente che non sa nulla della storia, oltre ad essere criminale) a offuscare tutta la manifestazione contro la politica di guerra di Bush.
E il papa, non ha nulla da riferire al presidente americano? Sulle morti civili messe a bilancio della guerra preventiva? Sulla non politica sul clima? Sugli aiuti all'Africa?
Nessun problema a stringere quella mano?

Indice puntato contro le due manifestazioni: si poteva farne una sola, che avrebbe dato un messaggio più forte e unitario.
Invece, da una parte il presidio dei partiti di governo (piccolo), dall'altra la marcia per il “no-war”.
Con tanto di accostamento di Prodi con Bush, bandiere bruciate, scontri, ecc...
Non capiscono che in questo modo si da voce, oltre all'opposizione che altrimenti non avrebbe nulla su cui aggrapparsi e ai centristi dell'Unione.
Quelli delle liberalizzazioni, del dialogo con l'opposizione, delle grandi opere (Tav, Mose, ..)?
Quelli che non vedono l'ora di sganciarsi da questo governo?

Un'ultima nota: il biglietto del treno si paga. Non si può chiedere pace e giustizia e infrangere le leggi. Come un cavaliere qualsiasi ..

1 commento:

Francis Drake ha detto...

Bel blog fai una passata su:

http://www.controcopertina.it/