08 febbraio 2008

Ma di quale mafia parliamo


Scrivono i giornali, sulla notizia degli arresti tra Palermo e Stati Uniti:
"Il ritorno della mafia " (
Il giornale)

Il corriere "Scardinato l'asse tra Sicilia e Nuovo Mondo. «Cosa Nostra voleva rientrare nel traffico di droga»".

Sembra di sentir parlare come di qualcosa di estraneo alla nostra società.
Di quale mafia parleranno i giornali, questi giornali? Non di certo della mafia di Cuffaro. Per cui Santoro ed Annozero è stato sanzionato per averne parlato.
Non di certo della mafia di Dell'Utri, difeso dal candidato premier (membro dell'Opus Dei, bibliofilo) ....

C'è un soddisfazione nel leggere queste notizie. C'è da esser grati alle forze dell'ordine, ai magistrati, all'FBI e a tutti quelli che hanno condotto le indagini.
Ma non basta.
Ricordatevi di queste immagini.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Stamattina ho visto al replica di una puntata del Costanzo Show in cui Grasso sosteneva che la mafia era stata quasi sconfitta, tu cosa ne pensi??????

alduccio ha detto...

Sarà costretta a cambiare pelle, ma non è sconfitta.
In questo momento di crisi, poi, dove non esistono dei boss dal potere incontrastato, la mafia è ancora più pericolosa.
Certo l'iniziativa della confindustria è una buona partenza, ma dovrebbe coinvolgere poi le associazioni dei commercianti, dei medici, fino ad arrivare alla politica.
E l'abbandono di Totò dal seggio della regione, ricorda un pò la candidatura di Lima al parlamento europeo.
Spero di sbagliarmi.
Aldo