29 luglio 2008

Il dialogo si fa in due

Mancino, vicepresidente CSM, sulla riforma della giustizia «Il dialogo sulla riforma si fa in due»
Si, ma dipende da chi sono i due.
Berlusconi e Alfano? Oppure Dell'Utri e Cuffaro?

L'importante sarà mettere la pietra tombale sul processo Mills (il reato contestato al premier è corruzione giudiziaria e falsa testimonianza) e arrivare alla prescrizione sul processo ai fondi neri Mediaset (frode fiscale, falso in bilancio e appropriazione indebita).
Dice Fini:
"Su un’eventuale ritorno all’immunità parlamentare il mio parere coincide con quello del presidente Schifani: sarebbe decisamente non comprensibile da parte della pubblica opinione, comunque francamente non ravviso la necessità"


La gente, secondo me, fa fatica a capire anche il perchè della blocca processi, minacciata dal Pdl.

Eppure, sull'immunità parlamentare, mi sembrava di aver letto:
Riforma giustizia, Berlusconi rilancia «Primo punto: immunità parlamentare» (Roma 16 luglio)
Giustizia: berlusconi, immunita' parlamentare? Non ne ho mai parlato (Roma 17 luglio)
Secondo me la gente inizia a capirvi benissimo.

Per cui, va bene che il dialogo sulla giustizia si faccia in due, ma che almeno uno non abbia trascorsi giudiziari o legami con personaggi equivoci.

2 commenti:

BC. Bruno Carioli ha detto...

Che il sistema giudiziario italiano abbia bisogno di una buona manutenzione è certo.
Quel che preoccupa che invece di preoccuparsi del funzionamento della giustizia ci si preoccupi dell'impunità di qualcuno.
A me pare che ci siano ben altre ( non sono un benaltrista) priorità.

alduccio ha detto...

Basta confrontare l'Italia con i paesi esteri in termini di corruzione, di fedina penale dei deputati.
All'estero i colletti binchi finiscono in carcere e i politici con problemi di giustizia vengono allontanati dal partito, perchè sanno che rovinano l'immagine.
Nessuno si permette di attaccare giornalisti che parlano di inchieste o magistrati che mettono sotto accusa i potenti.
Clinton si è fatto processare per lo scandalo Lewinsky.
La moglie di Mills, coinvolta nello scandalo del marito, si è dovuta dimettere.
Silviuccio invece può permettersi di ricandidarsi, mentendo spudoratamente agli italiani ..
La macchina della giustizia non funziona perchè, grazie a tutte le riforme e agli sforzi della Casta, è stat fatta per non funzionare
Aldo