14 settembre 2008

Mafia e politica stasera a Blu Notte


Mafia e politica. Un rapporto che affonda nella notte della Repubblica e ancora prima, nella storia d'Italia (come ha ben spiegato il libro "Il ritorno del principe" di Saverio Lodato).
La prima ha bisogno dell'altra, e viceversa: la criminalità dei potenti ha bisogno del braccio armato di cosa nostra per il controllo del territorio. E il potere criminale della mafia deve avere il suggello della politica, per continuare impunentemente i suoi affari. Mafia, politica, potere (criminale) e affari. Blu Notte parte da lontano, la morte del sindaco di Palermo, il marchese Notarbartolo.

Per arrivare a Ciancimino, a Salvo Lima, all'ascesa dei corleonesi e alla loro caduta.

Fino ad arrivare alla nuova mafia, che si è infilata nella borghesia siciliana creando una zona grigia
che fa da cerniera da mafia e politica.
Cuffaro, Miceli, Guttadauro .... La Mafia Bianca degli ospedali convenzionati, degli appalti, dei servizi idrici, dei rifiuti.

Dopo la puntata di Report del 2004 "La mafia che non spara " dove si parlava di mafia e politica, la destra chiese
una puntata riparatrice (la par condicio sulla mafia).

Cuffaro minacciava di non far pagare il canone ai siciliani: sì, proprio lo stesso Cuffaro condannato per favoreggiamento ai mafiosi. In televisione veniva accusato di aver favorito Cosa Nostra, come telespettatore si indignava per un documentario di denuncia sulla mafia. Le Monde pubblicò questa vignetta, sul caso.

L'allora vicepresidente di Confindustria Ettore Artioli stigmatizzava gli "odiosi luoghi comuni secondo i quali tutta la Sicilia sarebbe governata dalla delinquenza organizzata". Il sindaco di Catania Scapagnini, il medico di Berlusconi, quello che ha lasciato il buco di bilancio, annunciava "la sospensione di ogni rapporto ufficiale con il servizio pubblico".
Spero che questa volta, questo strazio ci venga risparmiato. La mafia esiste (come ha raccontato Blu Notte, anche al nord) ed esistono anche i legami col potere politico. A qualcuno stasera fischieranno le orecchie: Totò Cuffaro, Vittorio Mangano, Marcello Dell'Utri ... Silvio Berlusconi.

1 commento:

Daniele dangp ha detto...

Gran bella puntata, in un paese normale scoppierebbe un casino ... ma questo non è un paese normale.