19 dicembre 2008

Tutti gli uomini della sinistra

Brutto momento a sinistra.
Stretti tra un PD in cerca della soluzione per la questione morale e un centrodestra che attacca sfruttando le inchieste (Pescara, Potenza, Napoli) in corso per imporre la sua riforma della Giustizia. Separazione carriere, blocco delle intercettazioni, togliere l'obbligatorietà dell'azione penale, la polizia giudiziaria dai magistrati.

Un brutto momento anche per l'informazione: mi hanno colpito le due storie, raccontate ad Annozero. Il giornalista Carlo Vulpio già finito sotto indagine (per un reato di associazione a delinquere a scopo diffamatorio) per l'inchiesta Toghe Lucane e il blogger , finito davanti ad un giudice per un post su un politico calabrese.

Guardo gli accessi al mio blog e vedo ingressi da ministeri, comando carabinieri .. e inizio sinceramente a preoccuparmi.
Non faccio questo per lavoro, non guadagno una lira. Spendo molto del mio tempo libero nel blog.
C'è un bel pezzo, in "Tutti gli uomini del presidente" in cui il giornalista capo di Woodward e Bernstein parla di libertà dell'informazione, di difesa della Costituzione.

Ben Bradlee: You know the results of the latest Gallup Poll? Half the country never even heard of the word Watergate. Nobody gives a shit. You guys are probably pretty tired, right? Well, you should be. Go on home, get a nice hot bath. Rest up... 15 minutes. Then get your asses back in gear. We're under a lot of pressure, you know, and you put us there. Nothing's riding on this except the, uh, first amendment to the Constitution, freedom of the press, and maybe the future of the country. Not that any of that matters, but if you guys fuck up again, I'm going to get mad. Goodnight.

Non importa che gli americani non sappiamo nulla del Watergate e che gliene importi poco. Il nostro dovere e fare informazione.

Non mi alzo la mattina con la fissa di insultare tizio e caio.

Perchè Saviano ha ragione quando dice che "Gli elettori di sinistra e di destra devono una volta per sempre, al di là delle loro idee politiche, scegliere persone diverse a rappresentarli".

Ma quale è il prezzo per le persone della sinistra, per arrivare a questo?
Quale in termini di impegno, di frustrazione, di insofferenza? Intermini di costi economici, perchè costretto a prenderti un avvocato per difenderti da querele e minacce?
Vedi che gli spazi per la libera informazione stringersi sempre di più e ti chiedi: ma ne vale ancora la pena?
Fino a quando?

1 commento:

Unknown ha detto...

Alduccio vai avanti e non temere di condividere il tuo pensiero, esiste del resto un articolo della costituzione (21) ed uno della dichiarazione dei diritti umani (23) che ti garantiscono ;-)

A propositio di giornalisti oggi ho scritto un pensiero legato ad una persona che onorava questa categoria piena di gente poco degna: Maria Grazia Cutuli.