20 gennaio 2009

Emergenza dirigenti


Altro che emergenza neve, o emergenza ghiaccio, o emergenza sale, o quale altra emergenza si tira fuori. La vera emergenza è di una classe dirigente, di amministratori locali, che non sono capaci di fare il loro mestiere.

Almeno i mezzi pubblici, almeno quelli. Almeno in orario.
Non vi si chiede di aprire cantieri per grandi opere, di costruire le piramidi, il colosso di Rodi.
La gente ha bisogno di quello: mezzi pubblici per far andare la gente al lavoro, scuole funzionamenti per i bambini, ospedali ....
Solo il vostro compitino.
E nemmeno quello siete capaci di fare.

Oggi quale è il problema? La neve di ieri sera? La pioggia?
Il mio treno è già in ritardo di 5 minuti alla stazione di Arosio (solita linea Canzo Milano Cadorna, Ferrovie Nord): poi impiega quasi 15 minuti di orologio da Bovisa a Cadorna.
Ma non c'era stato il quadruplicamento a Bovisa? Bocca mia tasi ....

Poi altri cinque minuti per uscira dalla stazione, passare le forche caudine dei tornelli e arrivare in metrò e trovarsi di fronte il caos sulla linea 1, la Rossa.
Sui muri di Roma, nel 1944, dopo l'arrivo degli americani, una mano aveva scritto "aridatece er puzzone".

Cosa dobbiamo fare, avere nostalgia anche noi di quello che faceva arrivare in orario in treni?

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