14 gennaio 2009

Veltroni contro tutti

A Ballarò erano tutti a chiedere conto a Veltroni: perchè l'alleanza con Di Pietro? Perchè non si cosparge il capo di cenere? C'è una questione morale in atto ....?

Il ridente Belpietro, De Bortoli, Pisanu (ex ministro degli interni, ora all'antimafia) e il giudice Cantone.

Mai visto un politico messo così alle strette (pur trattandosi sempre di Floris): e Veltroni ne è uscito bene.
Sulla questione morale nel PD, bisognerebbe ricordare la Sicilia di Cuffaro, la Puglia di Fitto, il Lazio di Storace: tutti candidati in parlamento.
Su Berlusconi basterebbe ricordare i precedenti giudiziari e le leggi che si è fatto per non farsi processare:
"C'erano processi che si sono interrotti perché sono intervenute leggi che li hanno fatti fermare..."

"Consideriamo questo quindicennio come un incubo per il paese. Se il paese sta nelle condizioni in qui è, è anche colpa di Berlusconi [...] il mio compito è fare quelle riforme che in questo paese nessuno ha mai fatto".

Come la riforma della giustizia, dove è contrario alla pubblicazione delle intercettazioni (caso unico nel mondo). Come l'uscita dei partiti da sanità e Rai. E sul PD, cui deve essere dato ancora tempo per crescere e uscire dalla situazione campana e di Napoli, dove serve una svolta.

In studio ha parlato di questione morale anche il giudice Raffaele Cantone: "dopo Tangentopoli c'è stata una privatizzazione della cosa pubblica. C'è stata una proliferazione di società di servizi. Abbiamo visto amministratori trasformati in manager. Si è eliminato il meccanismo dei controlli interni alle amministrazioni. Si sono aumentati i poteri di sindaci e delle giunte, senza poteri contrapposti".

In studio c'era anche Pisanu, che dopo aver negato l'innegabile (ossia che esistano problemi di etica nel centrodestra e che la riforma della giustizia la voglia fare da solo il cavaliere) ha spiegato la sua visione dello scontro tra magistratura e politica:"il dito dei magistrati politicizzati è stato spesso puntato contro Berlusconi e andrà abbassato o mozzato".

Ecco, giusto per chiarire chi è che fa la guerra e che alza i toni. Che succederebbe se il PG della Cassazione lanciasse un Ansa in cui dice "i politici che rubano dovrebbero subire la legge del taglione"?
Tanto per chiarire, il re dei videopoker arrestato a Reggio Calabria, aveva rapporti d'affari con il sindaco di AN. Ma, ovviamente, nessuna questione morale in corso ...

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