27 maggio 2009

Un pericolo per l'Italia

Oddio, ma cosa sta succendendo? L'Italia è in pericolo?
E chi la sta mettendo in pericolo? Il premier per i suoi comportamenti emersi dalla vicenda Noemi?
Ma come: un politico che governa (maggioranza o opposizione) dal 1994 (e che aveva forti legami con la politica anche da prima) e oggi ci accorgiamo che è un pericolo?

E quando si portava in casa un mafioso come Mangano, non era un pericolo?
Quando ha definito "turisti della democrazia" gli europarlamentari che lo criticavano, non ervamo in pericolo?
Quando ci ha mandato in guerra, in missione di pace, in Iraq e in Afghanistan, al fianco dell'amico Bush.
Quando ha appoggiato (comunque non ostacolato) la politica delle rendition (caso Abu Omar).
Quando si creava una legge per immunizzarsi dai processi, per proteggere il suo conflitto di interessi, le leggi vergogna ...

Non mi piace quello che sto vedendo: la vicenda Noemi (e non la vicenda Mills) riesce laddove non è riuscita la sinistra, i movimenti della società civile, gli intellettuali.

1 commento:

Daniele dangp ha detto...

Sono d'accordo, è spaventoso come l'informazione stia battendo su quel chiodo a discapito degli altri. In verità mi ha stupito molto di più la stampa straniera che si è allineata alla nostra.