30 novembre 2009

Questione di carattere

Dell'Utri intervistato da Lucia Annunziata, si difende dalle accuse del processo per concorso esterno in mafia.Usando le consuete argomentazioni.
I magistrati politicizzati.I magistrati, anzi, i pm non sono nemmeno magistrati, si mettono d'accordo tra loro. C'è un organizzazione dei pm (la Spectre?) contro di me.
Il complotto: c'è un complotto contro Dell'Utri. Chi ne fa parte? I poteri forti, non meglio identificati.
Considerato che l'opposizione oggi è quel che è, chiedeva la giornalista, chi lo sta organizzando? I poteri occulti ....
Nel PDL c'è aria di complotto? Dell'Utri lo esclude. Il lodo Alfano? Un buon passo per permettere al paese (e al suo leader) di andare avanti.
Le rivelazioni di Spatuzza? "Spiace parlarle, perchè ha ucciso delle persone" e "si capisce che non sa nulla, non dice nulla". Qui mi viene un dubbio: ma anche l'eroico stalliere Vittorio Mangano è pluriomicida. Forse ci sono omicidi e omicidi?

La legge sui pentiti: "si, lo so che sono in conflitto di interessi". Caspita, finalmente c'è qualcuno che ne ammette, l'esistenza nel centrodestra.

I pentiti andrebbero normati, non è che possono parlare dopo tanti anni: "perchè non hanno parlato prima.."
Concorso esterno in mafia? E' un reato che non esiste. E' come il reato di lesa maestà, va regolamentato, perchè permette di condannare senza reato.
L'immunità? Esiste in Europa, e andrebbe almeno riportata anche in Italia.

Pensa che queste proposte verranno accolte dal suo partito? "non ho mai chiesto niente per la mia causa". Un segnale per Berlusconi.
Perchè Berlusconi non si fa processare? "Perchè il premier ha un carattere diverso".
Abbiamo capito, è una questione di carattere.
E lei, senatore? "io non ho potuto fare diveramente, altrimenti .."
Che il grande dialogo per le riforme costituzionali, inizi.

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