29 gennaio 2010

La passerella in Calabria

Il ministro Alfano accusa le toghe dell'ANM di fare una protesta contro le riforme in tema di giustizia, come strumento elettorale per le prossime elezioni al CSM.

Forse non si rende conto che la stessa accusa potrebbe essere rivolta contro lo stesso governo: ovvero fare proclami, contro la criminalità organizzata, che dietro nno hanno nulla di concreto.
Solo per fini elettorale, le elezioni regionali.

A Reggio Calabria il Cdm vara il Disegno di legge per il "piano straordinario per il contrasto delle mafie".
Dietro i paroloni ben poco: di chiaro c'è solo che l'agenzia per i beni confiscati si farà a Reggio (dove si vota, appunto).
Peccato che lo stesso governo, i beni confiscati li voglia mettere all'asta.

Allora? Ieri il deputato Versace, ad Annozero, parlava di una politica pulita, per rilanciare il sud.
Non è con l'immunità parlamentare che si fa una politica pulita. O col processo breve e il legittimo impedimento.

1 commento:

gabriele ha detto...

http://oggi.jimdo.com/
Qualcuno vorrebbe l'Italia come il Far West, dove chi è più forte (comunque lo sia diventato) costruisce la ferrovia.

Beh! se l'Italia viene vista come il Far West,difendiamo la diligenza dall'assalto.

La diligenza trasporta i nostri valori, i nostri diritti che sono poi i valori e i diritti universali.

La diligenza è composta da persone di diverse religioni, di diverse idee politiche, di diverso ceto sociale, di diverse professioni ma da persone uguali nella volontà di veder rispettate le regole del gioco e che non ci stanno a sottomettersi agli attacchi che lungo il cammino subiscono. Gli attacchi alla diligenza arrivano da diverse direzioni:destra, sinistra, sopra, sotto.

Chi resiste agli attacchi è unito da un legame, da un filo sottile ma robusto come una fune.

RESTIAMO UNITI E RESPINGIAMO GLI ATTACCHI.