08 aprile 2010

Qualcosa di sinistra

Segnali di una sconfitta.
Ieri sera a Tetris, ospiti, tra gli altri, l'onorevole Turco e dall'altra parte, l'europarlamentare Borghezio e il ministro Meloni.
Tra le altre cose, si parlava della Ru486.

Gli esponenti del centrodestra sono riusciti a zittire l'ex ministro Turco, usando le solite motivazioni della difesa della vita, di una visione diversa sui valori, sul rispetto delle radici, sul fatto che il governo ha messo i soldi per la Cassa integrazione ...

Bastava ricordare al ministro, che non si può essere a difesa della vita e tollerare le morti bianche sul lavoro.
Morti che sicuramente il precariato e la diminuzione dei controlli chiesta dal ministro Sacconi, non hanno diminuito.
Come si fa a parlare di famiglia, quando poi si tagliano i soldi alle scuole: dove sono gli asili per le mamme che lavorano? I soldi per il tempo pieno? Perchè i genitori devono dare soldi alle scuole?

Come si fa ad essere a difesa della vita e fare i respingimenti in mare? Chiudere gli occhi sui suicidi in carcere, e delle altre morti sospette come Aldrovandi, Giuseppe Uva, Stefano Cucchi?

Bastava dire qualcosa di sinistra: si, questo governo ha messo i soldi (presi dai fondi Fas) per la Cassa integrazione. Ma poi ne spende altrettanti per le auto blu, per i privilegi dei parlamentari, per i rimborsi dei partiti.
Questo governo è quello dello scudo fiscale, del piano casa, delle solite leggi ad personam, della privatizzazione dell'Alitalia coi soldi nostri.
Delle tante promesse non mantenute.

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