29 novembre 2010

I gattopardi - la presentazione di Raffaele Cantone

I gattopardi. Uomini d'onore e colletti bianchi: la metamorfosi delle mafie nell'Italia di oggi.
Raffaele Cantone ha presentato a Che tempo che fa il suo ultimo libro, scritto col giornalista Gianluca De Feo.

"La trasformazione della mafia, che non spara più e che immette denaro nell'economia, potrebbe fare pure comodo a qualcuno": il ritratto delle mafie moderne è anche questo, un gattopardo che ha cambiato pelle.
Infatti, il magistrato ha continuato dicendo che "la camorra si è civilizzata e la società civile si è camorrizzata"..

Oggi la Camorra si è specializzata nell'offrire servizi fondamentali per le aziende che investono al sud (e di questo il piano per il sud appena varato dovrebbe tenerne conto): è cambiato il rapporto impresa vittima e mafia carnefice. Oggi le mafie si offrono a prezzi vantaggiosi, senza problemi di essere pagati nei tempi (per la grande liquidità di cui dispongono), servizi di recupero crediti, di soluzione di problemi su questioni di lavoro nei rapporti con i sindacati, della burocrazia nei rapporti con la pubblica amministrazione.

Per una impresa, almeno all'apparenza, è vantaggioso rivolgersi ai loro servizi.
Ma sono le stesse persone che poi con i loro affarri avvelenano la terra, falsificano i controlli sugli allevamenti (delle bufale), inquinano l'economia, uccidendo il mercato.

La presenza delle mafie è stata scoperta nei grossi centri commerciali (il caso Despar in Sicilia), nel calcio (nelle squadre minori, per avere visibilità), nella sanità (per conquistare consenso e costruire buoni rapporti con i medici).
E non si parla solo del nord: Cantone coglieva il riflesso condizionato di quanti, di fronte alle accuse di chi parla di mafia al nord, risponde con "ma qui la mafia non c'è".

Infine la dedica del libro: ai magistrati e giornalisti che cercano di arginare la mafia. E ai politici cosa chiede? Comportamenti coerenti.









Il link per ordinare il libro su ibs.
La recensione su L'Espresso.

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