17 gennaio 2011

Onda calabra - qualunquemente



Onda calabra

Questa terra è un luogo della mente
C'era un fiume e ora non c'è niente
C'è uno scoglio che si è trasformato
In pilastro di cemento armato
Sotto il cielo che non ride mai
Mi aspetterai cantando

Onda calabra
Qualunquemente
Se c'è pilu non ci manca proprio niente

Onda calabra
Spessatamente
Se ti pigghia ti consuma totalmente

Onda calabra
Infattamente
Se ti pigghiu non rimane quasi niente

Onda calabra
Qualunquemente
Se c'è pilu non ci manca proprio niente

Questa terra è un luogo assai accogliente
Se ti senti un tipo esuberante
Costruisci abusivamente
Sotto un cielo che non ride mai
Mi aspetterai cantando

Onda calabra
Spessatamente
Se ti pigghiu non rimane quasi niente

Onda calabra
Qualunquemente
Vieni qui vicino a me pagabilmente

Onda calabra
Infattamente
Se ti pigghia ti consuma dolcemente

Onda calabra
Qualunquemente
Se c'è pilu non ci manca proprio niente

Onda calabra... tralaltramente!
senzadubbiamente!
infattamente!

Mi sfrecciava un falco pellegrino
Ora è fisso sul mio comodino (che dispiacere!)
Qui svettava un olmo secolare
Ora brucia nel mio focolare
(cazzo cazzu)

'to culu a te
qualunquemente
tralaltramente
senzadubbiamente

Onda calabra
Infattamente
Se ti pigghia ti consuma dolcemente

Onda calabra
Qualunquemente
Se c'è pilu non ci manca proprio niente

Onda calabra...

Testo preso da angolotesti.

PS qualcuno spero, si domanderà forse come mai ai gazebo dell'onorevole Cetto c'era tanta gente ieri.

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