25 luglio 2011

La malattia del paese


D'Alema a Telese (sulla questione morale) “Quelli che erano nella sua posizione, quando io facevo questo gesto si ritrovavano sanguinanti a terra” e continua : "voi del fatto siete tecnicamente fascisti". Bossi al giornalista del corriere all'inaugurazione farsa dei ministeri a Monza: Bossi, che indossava un paio di occhiali scuri a protezione degli occhi dopo l'operazione di cataratta, al suo arrivo si è rivolto scherzosamente al fotografo del Corriere della sera:
"Mi fanno male un po' gli occhi ma vedo tutti, anche il Corriere della sera. Avete preso la strada sbagliata, siete andati un po' a sinistra e ci rompete le palle. Ti vedo - ha aggiunto scherzando - guarda che mi fanno male gli occhi ma non il pugno..." Polverini e Rositano (consigliere Rai) al giornalista del Fatto che chiedeva conto del volo in elicottero alla sagra del peperoncino “Vada via, cretino, altrimenti la prendo a schiaffi. Non ha capito? Le do uno schiaffo”. Ecco, di fronte a tutto ciò, ai tagli che questi signori poi attuano su sanità scuola welfare (ma non ai loro benefit), il giornalista Panebianco del corriere così scrive : "L'anti-politica è la malattia infantile della democrazia e l'Italia, con la sua salute perennemente cagionevole, è assai portata alle ricadute. Ma c'è ancora qualche margine per lasciare i paladini dell'antipolitica a bocca asciutta." Capito: il problema è l'antipolitica di chi dice basta (come a Napoli, appunto) siamo noi che ce la prendiamo come Cipputi con l'ombrello. Dai non facciamo arrabbiare i lorosignori : l'ombrello, più in fondo per favore!
Ah, a proposito, l'immagine è quella del menù del senato (via Gilioli).

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