29 febbraio 2012

Di destra o di sinistra


Quale è la posizione del PD che appoggia l'azione del governo Monti? Destra col loden, o sinistra riformista?
Di questo passo, a furia di polemiche interne, sorpassi al centro per l'appoggio a Monti (o Passera), consegneremo nuovamente il paese al centro destra, alle prossime elezioni.

E continueremo a chiederci se Veltroni è di sinistra o di destra, come dice Vendola. A proposito, nominare un assessore (alla sanità come Tedesco) in conflitto di interessi, è di destra o di sinistra? Chiudere due ospedali pubblici per aprirne uno privato assieme a Don Verzè è di destra o di sinistra?


Se essere di sinistra significa stare dalla parte dei più deboli, delle persone meno tutelate, allora viene da chiedersi come si possa non difendere l'articolo 18 e contro certe posizioni di alcuni imprenditori che impongono diktat ai lavoratori (e nemmeno rispettano le sentenze dei tribunali, come a Melfi).
E allora, se questo è essere di sinistra, verrebbe tagliata fuori tutta una parte delle teste pensanti dei partiti di quell'area politica.
Quella che si nasconde dietro la parola riforme e riformismo, quella che anzichè difendere preferisce la parola cambiare.


Quello che interessa agli elettori è conoscere le idee dei candidati su scuola, sanità, ricerca, giustizia (per tutti), ambiente, trasporto pubblico, cultura. Quale piano industriale hanno per l'energia, per i trasporti nazionali (rotaia o gomma, bus ecologici o auto?) ..

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