20 marzo 2012

Chi paga?

Assenteisti, con doppi incarichi anche remunerativi e con benefici che il resto del paese si sogna.
Non sono i soliti dipendenti pubblici (curati da Brunetta), ma i nostri parlamentari.
Quelli con 4% di consenso, che dissertano oggi su lavoro, Rai e giustizia (la concussione? ce lo chiede l'OCSE).
Quelli affamati di poltrone (l'articolo di Rizzo sul corriere: Sui terreni di Stato sbocciano poltrone ).
Quelli che è giusto che anche tra i magistrati, chi sbaglia paga.

Ma quando sbagliano loro?
Quanto dovrebbe pagare (a sentenza definitiva) un politico per delle mazzette?

L'ultimo ad aggiungersi all'elenco degli assessori, ex assessori e consiglieri indagati in Regione Lombardia è Romano La Russa, fratello di Ignazio (ministro della Difesa nel governo di Silvio Berlusconi) e da sempre tra le fila della destra milanese. Nei suoi confronti, così come nei confronti del genero (nonché consigliere a Palazzo Marino) Marco Osnato e di Gianfranco Baldassarre, assessore comunale a San Donato Milanese, anche loro in quota Pdl, la Procura di Milano ha contestato il finanziamento illecito ai partiti: contributi per 10mila euro versati da Luca Giuseppe Reale Ruffino, service manager vicino ai La Russa che con la sua Constructa gestisce plessi condominiali per conto dell'Aler (Azienda lombarda edilizia residenziale).

Chi ha avallato l'acquisto derivati dei comuni e nei ministeri?

I 31 miliardi di dollari, circa 24 miliardi di euro al cambio attuale, che l’Italia ha perso dal 1994 ad oggi per errate manovre sui prodotti derivati (a tutto vantaggio di un ristretto manipolo di banche estere tra cui primeggia Morgan Stanley) non sono una cifra di poco conto. 24 miliardi di euro equivalgono a più di una delle tante manovre di aggiustamento dei conti pubblici che i governi di Silvio Berlusconi e di Mario Monti hanno propinato al paese nel tentativo di salvarlo da una situazione per molti versi simile a quella di altri paesi europei.

Chi ha autorizzato la variante di Valico sulla A1?

Scavano un tunnel a valle e mettono a rischio una strada a monte. La nuova storia della frana della galleria val di Sambro si potrebbe sintetizzare così. La frana che sta interessando il paesino di Ripoli-Santa Maria Maddalena nel Bolognese, risvegliata dagli scavi per la Variante di valico, ha fatto muovere i piloni della attuale Autostrada del sole, che da Firenze porta al capoluogo emiliano.

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