31 gennaio 2013

Credibilità sui mercati

L'Inps, nei suoi controlli scopre che che 6 aziende su 10 hanno delle irregolarità sul lavoro:
"Inps, Inail e ministero del lavoro hanno ispezionato 243.847 aziende nel 2012, scoprendo irregolarità nel 63% dei casi. Lo riporta il Rapporto sulla Vigilanza del ministero. I lavoratori irregolari nell’anno sono stati 295.246 (100.193 di questi completamente in nero). Sono stati recuperati 1,6 miliardi di contributi e premi evasi."
La repubblica fondata sul lavoro nero.

Nella classifica di RSF, sulla libertà di informazione, l'Italia recupera posizioni ma rimane al 57 esimo posto.



Anche coi tecnici, l'informazione deve essere un pò silenziata, come le ali estreme.

Mondo dell'informazione che ha le sue colpe, nel non aver raccontato o indagato a sufficienza sugli scandali del paese (con le eccezioni di poche trasmissioni e pochi giornali). Nel mondo della finanza ad esempio. Nel nostro paese, il ruolo del controllore è spesso scomodo 

E' stata la magistratura (e non Bankitalia o consob, o la politica) ad aver messo in luce la cattiva gestione di Mps. La banca che sarebbe stata gestita da una banda del 5%. Che succede se la banca non riesce a risollevarsi nei prossimi anni? Pagheremo noi la nazionalizzazione?

Come dicevano lorosignori? Meno stato, più mercato? E chi mette i soldi?

Sempre in borsa, dopo i crolli di Mps, esplode il caso Saipem: bruciati 4,5 miliardi, ma qualcuno dal crollo del titolo ci ha guadagnato.
Nei mesi passati era finita sotto indagine per una tangente (presunta) in Algeria. 
Nella puntata di Report dove si parlava dell'eni, un ex dirigente parlava di come le tangenti sono un "lubrificante" per certi affari internazionali.


E tutto questo succede mentre nel paese si discute su Mussolini, sui comunisti e dell'effetto sulle elezioni dell'acquisto di Balotelli ..

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