25 luglio 2014

Noi tireremo diritto

Per fortuna che i senatori dovevano fare poche vacanze, perché ad agosto si sarebbe lavorato.
Per fortuna che si sarebbe lasciato spazio alla discussione, al confronto, su una riforma, quella delle istituzioni, su cui è meglio un giorno in più di lavori che un giorno in meno. Niente tagliola, si diceva ..
Per fortuna che questo governo ha reso disponibili tutte le carte dei servizi, sugli anni di piombo. Mentre tiene nascosta la carta del patto del nazareno: quella dove Renzi e Berlusconi (senza dire nulla agli elettori, agli italiani) si sono accordati per riformare la giustizia, la legge elettorale, il Senato.
Per fortuna che il ministro Boschi ci rassicura con un tweet (ormai nell'era renziana si usa così): "L'ultima parola sulle riforme sarà dei cittadini: referendum comunque! #noalibi".
Per fortuna che l'ostruzionismo era cosa buona e giusta quando era il Pd a volerlo fare, sulla riforma di Berlusconi che bloccava le intercettazioni

Tecnicamente non sarà un ostruzionismo, ma in pratica il Partito democratico è pronto a usare tutti gli strumenti parlamentari per contrastare il disegno di legge sulle intercettazioni. A chiarirlo è stato Dario Franceschini, al termine della riunione del gruppo Pd alla Camera cui ha partecipato anche il segretario Pier Luigi Bersani.
"Faremo tutta l'azione di contrasto parlamentare possibile, useremo tutte le virgole concesse dal regolamento", ha spiegato. "E' difficile chiamarlo ostruzionismo visto che i tempi sono contingentati, ma ci opporremo in ogni modo a questa porcheria".

Proprio così, porcheria. Come la chiamiamo ora questa cosa? Il senato di non eletti con poteri poco chiari e protetti dall'immunità. Una legge elettorale che toglie agli elettori la possibilità di scelta. L'innalzamento delle firme necessarie per i referendum. La futura riforma della giustizia fatta assieme a B. dove si toccheranno pure le intercettazioni.
Si, ieri in piazza a protestare c'era anche gente con cui ho poco da spartire.
Ma la situazione non cambia: il paese rimane nella palude, a prescindere da queste contro riforme.
E non basteranno certo le belle immagini da istituto Luce del premier che salva la povera donna perseguitata risollevare il paese.
Perché il premier ha dichiarato che andrà fino in fondo. Trascinandosi dietro il paese.

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