24 novembre 2014

Un emiliano su tre

In Emilia ha votato per Bonaccini (dunque per il pd renziano) poco più di 1 emiliano su 3. Gli altri non hanno scelto né la lega (versione LegaPound, al 19,4%) né Forza Italia (con l'8,4% mercoledì la cercheremo a Chi l'ha visto?). L'Altra Emilia si è fermata al 4%, il M5S al 13%.
Gli emiliani non sono andati a votare perché l'offerta politica non era ritenuta credibile, come se non le ritenessero vere elezioni.
Se questo è solo l'inizio di un futuro (renziano), del grande partito unico che mette assieme centro, transfughi dalla sinistra (in cerca del posto al sole) e destra berlusconiana, possiamo anche abolirle 'ste elezioni.
L'Emilia rimane rossa, ma il nuovo governo regionale ha dietro solo un terzo degli emiliani, non è legittimato. Non so nemmeno se si può dare la colpa solo al vecchio, visto che Bonaccini e Richetti proprio da lì arrivano.

La realtà è che con la nuova legge elettorale che il governo ha in mente, ci sono premi elettorali così alti per cui è sufficiente che a votare vadano pochi elettori. Magari gli imprenditori che vanno alle cene da mille euro con Renzi.
Anche la politica (come la sanità, come la scuola, ..) sarà qualcosa per ricchi.

Nessun commento: