07 dicembre 2014

La corruzione e il potere - citazione da Carofiglio

La corruzione – e in particolare la corruzione giudiziaria – è diversa dalla rapina perché ha a che fare con il potere. Il potere di un giudice è mostruoso, se uno ci pensa.
Può decidere della libertà di una persona. Non voglio fare nessuna retorica, ma è così. Il potere – ogni forma di potere – è una cosa accettabile solo se è trasparente, pulito, se è esercitato in modo uguale per tutti. L'articolo 3 della Costituzione, l'uguaglianza e cose del genere. Va bene, non stai facendo una conferenza. Però, cazzo.

Con la corruzione il potere smette di essere controllabile e diventa inaccettabile. Insopportabile. sporco”.


Gianrico Carofiglio - La regola dell'equilibrio 

La trasparenza che è mancata nel sistema dei finanziamenti alle coop per la gestione degli immigrati a Roma. La trasparenza che manca nel sistema delle cene elettorali di Renzi (indovina chi viene a cena?).
La trasparenza che manca nel sistema delle lobby, del nuovo finanziamento ai partiti.
La trasparenza nelle nomine dentro le partecipate (gli uomini di Carminati a Roma, ma anche i trombati alle elezioni, le mogli e i parenti).
La trasparenza dentro il CSM, che sembra diventare sempre più organo politico che non organo di governo del potere autonomo dei magistrati.
Tutto ciò, come dice Gianrico Carofiglio, è oggi sempre più insopportabile.

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