Lo scaricabarile, dopo la caccia ai populisti, all'antipolitica, è specialità nazionale.
Specie quando si parla di autorità che dovrebbero occuparsi di controlli e prevenzione dei disastri: sia che si parli di ponti che crollano (ad Annone in Brianza, col rimpalleggio tra Anas, provincia e regione) o delle banche a rischio default (dove siamo spettatori dello scambio di accuse tra Bankitalia e Consob), il canovaccio è lo stesso.
Noi abbiamo fatto il possibile, è compito di altri, non abbiamo avuto le carte...
Uno scambio di accuse che è buono (al momento) solo per le speculazioni politiche (e meno per i risparmiatori).
Passano le settimane e, i ponti come le banche, rimane tutto così, fermo.
E tra un po' finisce pure lo spettacolino.
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