20 maggio 2018

Non siete credibili

Ieri mattina leggevo quanto scriveva il direttore del Fatto Quotidiano sull'accordo o contratto tra Lega e M5S, sostenendo che non fosse un programma di destra, perché conteneva aspetti su giustizia, sull'annullamento del TAV, su nuove carceri, sul salario minimo, sull'acqua pubblica..


Cosa c'è di reazionario su queste riforme?

Nulla, se non che non è credibile che la Lega di Salvini le voglia fare veramente mettendoci la faccia e mettendo a rischio pure l'alleanza con Berlusconi.
La Lega è quella che ha contribuito al decreto Ronchi che portava alla gestione privata del servizio idrico.
Nei suoi anni di governo ha contribuito alle leggi ad personam, che hanno ingolfato la macchina della giustizia.
Faccio fatica a credere che Salvini sforni una legge che blocca la prescrizione al rinvio a giudizio (o alla condanna in primo grado).

Ma non è credibile nemmeno l'opposizione: il pd è lo stesso partito del piano Minniti per bloccare la percezione di insicurezza, dei daspo, degli sgomberi, del piano con le milizie libiche.
Il partito del piano casa che toglieva a chi occupava le case luce e acqua.
Il partito che aveva presentato una sua legge sulla legittima difesa.

Nessuno è credibile ora.
Ma attendo di essere smentito.

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